L'Umbria, è noto è rappresentata dalla nota definizione "cuore verde d'Italia" ma è anche terra dalle grandi tradizioni venatorie, per l'alto numero di cacciatori presenti e per alcune specializzazioni venatorie, una tra tante, la caccia della palomba in quel di Amelia. Ma tante altri tipi di selvaggina hanno attratto in passato ed attraggono i cacciatori. 

Nella riserva Montenero di Todi si è fatto sintesi di alcune realtà venatorie, con l'elevato livello organizzativo che sempre G&G Hunting Services immette nei suoi servizi venatori.

L'azienda agrituristico venatoria Montenero è dotata di un esteso territorio di circa 1.000 ettari della collina tipica della media valle del Tevere, ove i coltivi si alternato ad aree sulle quali non è conveniente la coltivazione e che sposano perfettamente le esigenze della migliore organizzazione venatoria. Colture a perdere, aree marginali cespugliate, piccoli boschi, corredano il normale assetto agrario nella simbiosi tipica di questa parte di Umbria, che vista dall'alto appare come un sistema discontinuo di coperture vegetali.

In questo ambiente, che accoglie naturalmente la selvaggina, G&G Hunting Services ha posto le basi per una gestione venatoria di livello, con selvaggina dai connotati genetici ricercati, sperimentate tecniche di ambientamento ed alimentazione, voliere a cielo aperto per la diffusione dei galliformi, e siti di particolare attrattiva per gli ungulati.

A Montenero è perciò possibile praticare più tipologie di caccia a partire da quella fascinosa che utilizza il cane da ferma per scovare starne, fagiani e pernici rosse. Questi ultimi sono anche la selvaggina d'elezione nei prestigiosi drive all'inglese che regolarmente G&G Hunting Services organizza, tipologia di caccia alla quale la riserva si presta benissimo e che l'organizzatore realizza da sempre anche in altre prestigiose riserve del nord Italia.

Anche gli ungulati fanno parte del patrimonio venatorio. Un grande recinto contiene cinghiali dalla spiccata selvaticità, provenienti da catture effettuate in parchi e qui immessi per la grande soddisfazione degli appassionati. Qui si realizzano importanti braccate, nel massimo rispetto della gestione della sicurezza e con tableu di grande significato.

Oltre a ciò, numerose altane sono distribuite sul territorio in punti di particolare rilievo, frequentati sia dai cinghiali che da caprioli.

Qualsiasi esperienza venatoria si scelga nella riserva di caccia Montenero permette il massimo delle soddisfazioni venatorie, unite a quelle della ristorazione e dell'alloggio, presso il Relais Todini interno alla riserva ed a quelle turistiche, storiche e culturali offerte dall'Umbria.